Che cos’è il Coaching

È una relazione generativa che ti accompagna in viaggio, in un percorso evolutivo
da uno stato presente ad un futuro desiderato di maggior benEssere, energia, armonia, consapevolezza, autoefficacia.

Il punto di partenza è il desiderio di raggiungere un obiettivo di miglioramento,
risolvere una situazione percepita come problematica, non ottimale.
Senza obiettivo, non c’è Coaching.

L’etimologia.

Il termine inglese coach significa originariamente carrozza e, per estensione, il conducente che la guida. In ambito sportivo e formativo, identifica l’allenatore.

Quindi colui che ha il compito di aiutare qualcun altro a raggiungere un obiettivo, accompagnandolo da un punto A di partenza a un punto B di destinazione.

L’essenza.

Il Coaching è l’arte di favorire o accelerare un cambiamento, uno spostamento/movimento verso ciò che si desidera nel futuro: un metodo di sviluppo che si rivolge ad individui, gruppi ed organizzazioni interessati a raggiungere obiettivi di miglioramento autodefiniti e desiderabili, facilitando l’elaborazione di piani di sviluppo e d’azione concreti e verificabili.

L’ambito.

Gli ambiti di cambiamento facilitati da un Coach possono essere molteplici: la ricerca di una miglior qualità di vita e gestione del proprio tempo, la presa di una decisione importante, l’orientamento nella scelta professionale o formativa, il raggiungimento di nuovi risultati professionali, lo sviluppo di soft skills, il miglioramento di dinamiche relazionali (sociali, amicali, affettive).

Possiamo certamente realizzare questi cambiamenti da soli, ma a volte sentiamo il bisogno di un aiuto:

  • Quando la situazione da affrontare ci sembra troppo grande o complessa

  • Quando il risultato ci sembra difficile da raggiungere: qualcosa che vogliamo, ma che non riusciamo a raggiungere

  • Quando sentiamo le energie basse

  • Quando ci sentiamo intrappolati e facciamo fatica a intravedere la soluzione

  • Quando siamo in blocco di fronte a una decisione

Che cosa accade lungo il viaggio

Che cosa accade lungo il viaggio

 

Il Coach ti aiuta a focalizzare la situazione in cui ti trovi e quella che desideri raggiungere. Quindi ad esplorare, identificare ed attivare soluzioni creative ed innovative per farlo.

La premessa è che tu possiedi già, in potenza e dentro di Te, le risposte agli eventi che vivi e le risorse per affrontarli.

L’arte sta nel lavorare affinché tutto esca.

Per far questo il Coach opera principalmente attraverso domande, riformulazioni, feedback che generano in te (Coachee)  l’acquisizione di nuove consapevolezze rispetto a ciò che vivi, a quel che veramente vuoi e alle risorse per farlo, nonché attraverso la proposta di esercizi di allenamento che favoriscono il consolidamento, il radicamento e la responsabilità di ciò che apprendi in cammino.

I benefici di un percorso di Coaching

Nel corso del viaggio il Coach accoglie e costruisce una vera e propria alleanza con il Coachee, allenandolo a:

 

Visualizzare con maggior chiarezza lo stato presente e identificare con convinzione l’obiettivo di cambiamento desiderato

- Obiettivo -

 

Far spazio alle intuizioni, allargare lo sguardo, abbracciare opportunità, accogliere nuovi scenari, idee, soluzioni, possibilità

- Soluzioni -

Esplorare i propri comportamenti, comprendere/trasformare automatismi, schemi mentali disfunzionali, blocchi e convinzioni limitanti

- Interferenze -

 

Mettersi in ascolto e apprendimento continuo, maturando sempre maggior consapevolezza interna (sé) ed esterna (ambiente/relazioni di riferimento)

- Consapevolezza -

Esplorare, riconoscere, allineare, valorizzare, esprimere e massimizzare l’infinita ricchezza e unicità del proprio potenziale

- Potenziale -

 

Progettare il miglior piano d’azione, muoversi passo dopo passo e responsabilmente in direzione del futuro desiderato

- Azioni -

 

Un percorso di Coaching è, per sua natura, di durata limitata: il coach ti affianca per il tempo necessario a maturare un’esperienza significativa di cambiamento, aiutandoti a capitalizzare gli apprendimenti affinché tu possa valorizzarli anche in futuro, in piena autonomia e responsabilità.

Cosa Aspettarsi e cosa Non Aspettarsi dal Coach

Il Coaching è prima di tutto una cultura: presuppone un ethos che fa dell’accoglienza, dell’ascolto, dell’autenticità, dell’alleanza, della fiducia e del non giudizio i suoi principi cardine.

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Cosa fa il Coach

  • Facilita l’attivazione della volontà e delle risposte proprie del Coachee (cliente).

  • Si muove a partire da ciò che ha la persona/organizzazione: la vede ricca di risorse da esplorare, valorizzare, mettere in azione

  • Crede fortemente nelle capacità e nel potenziale (proprio e altrui): si concentra quindi sulle soluzioni, sui punti di forza, sui futuri successi

  • Sfida le persone ad andare al di là dello spazio in cui abitualmente si muovono, facilitando l’apprendimento di nuovi comportamenti e nuovi standard

  • Lavora sul futuro, favorendo il pensiero creativo, la visualizzazione di nuove possibilità, l’identificazione di quella a misura di sé, su cui muovere all’azione costruendo le tappe di un cammino evolutivo

 
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Cosa non fa il Coach

  • Non impone la sua volontà, non offre le sue risposte, né tantomeno consigli o istruzioni

  • Non imposta il percorso a partire da ciò che non ha la persona/organizzazione: non la vede come rotta, in difetto, bisognosa di essere “curata”; non formula diagnosi

  • Non si focalizza sui problemi, le performance del passato, i mancati successi 

  • Non prescrive terapie, non intende supportare le persone a superare un’esperienza, per poi ritornare al punto di partenza

  • Non pone il focus sul passato nel tentativo di aggiustare vecchi copioni, non si limita a sistemare un problema

 
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P = p - i
Performance = potential - interference



“L’avversario che si nasconde nella nostra mente è molto più forte di quello che troviamo dall’altra parte della rete”

- Timothy Gallwey, The Inner Game of Tennis (1974)



Il Coaching - come processo - nasce dapprima in ambito sportivo, per essere successivamente esportato nell’ambito business e life. Affonda però le sue radici nella Maieutica di Socrate e si apre alla contaminazione di molteplici discipline.

Scopri di più sulla storia del Coaching

 

 La mia Formazione in Coaching.

Fondamenta

L’approccio che mi impegno a promuovere nella pratica quotidiana aderisce agli standard dell’International Coach Federation (ICF), la più grande associazione professionale internazionale di Coach, e si ispira al modello del Coaching Evolutivo® sviluppato dalla Scuola Incoaching® che, a partire dalla costruzione di una Relazione Facilitante, favorisce e sostiene lo sviluppo del pieno potenziale del Cliente (Coachee) attraverso l’allenamento delle 4 Meta Potenzialità del modello C.A.R.E.®, proprie dell’essere umano: Consapevolezza, Autodeterminazione, Responsabilità, Eudaimonia.

 

Approfondimenti.

Mi sto appassionando ai vasti temi della Psicologia Positiva, dell’Intelligenza Emotiva, delle Neuroscienze e della Cultura Organizzativa, di cui integro i principali apprendimenti all’interno dei miei interventi.

La mia formazione in Coaching è e sempre sarà in costante divenire.

 

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